giovedì 22 dicembre 2011

Vivere diversi.

Io non sopporto situazioni, sono privo di emozioni,
lascia stare, questo tempo non ci aiuterà.
Tu dici non funziona, io dico non funzionerà,
ed aspettiamo insieme un altro mese e un altro se ne va.
Ma questo è vivere, e adesso noi ci siamo persi, siamo diversi.
Se questo è vivere, allora noi ci siamo persi, siamo diversi.
Tu dici non funzionerà, io dico non lo sai.
Io dico che funzionerà ma non succede mai.
Vanilla Sky

lunedì 19 dicembre 2011

C'eravamo abbastanza amati, poi siamo volati.

"E basta. Perchè gli piaci, ti amerà, ed è così. Cerca di non aver paura di deluderlo.
Perchè comunque credo ci metterai tutta te stessa, no? 
Perchè sei tu, e lo ami. E vorresti che tutto andasse bene per entrambi."


Ha ragione la mia geme. A prescindere da ciò che accadrà o non accadrà, io quella sera l'amerò.
E ci metterò tutta me stessa perché voglio che sia felice e che possa essere comunque un bel momento per entrambi. Poi lui faccia un po' quel cavolo che gli pare. Già. 

martedì 13 dicembre 2011

Musicali promesse di apocalisse che si infrangevano sugli scogli del mio cuore.

Tu eri come quelle promesse, fragile, ma allo stesso tempo infrangibile. 
Coraggioso, sì, eri così. 
Trovavi la forza di rompere il silenzio della mia anima, buttandoti a capofitto su quegli scogli. 
E non importa quanto potessi essere arrabbiato, desolato, calmo, triste, o tempestoso. 
Tu eri il mare dentro me. 

Misguided ghosts.

Le persone che incrociavano la mia teatrale e angosciata vita, ci passavano attraverso come fantasmi.
Impossessandosi di tutto, lacerandomi l'anima.

Tutto ciò che mi rimaneva dopo il loro passaggio era solo un vuoto interminabile, una desolazione totale.

Fotografie della tua assenza.

Di ladri ne ho incontrati tanti nel corso della mia vita.
Ma mai nessuno di loro si è dimostrato abile, quanto te. 
Tu non mi hai mai rubato la borsa, nè i soldi, e nemmeno il cellulare. 
Tu senza che io me ne accorgessi, sei stato capace di rubarmi l’anima.

venerdì 9 dicembre 2011

Voglio volere te.

Fosse possibile tornare a quel giorno quando mentre stavo per sbattere la portiera mi hai chiesto:
"Quando ci rivediamo?"
E sembrava tendenzialmente tutto perfetto.
Non ricordo se ho risposto, probabilmente ho detto: "Non lo so."
E tu hai ribadito: "Ma tanto ci sentiamo." 
Era tutto perfetto. Sembrava quasi la felicità.
L'aver trovato finalmente, dopo tanto tempo, qualcuno di speciale.
E ora mi ritrovo qui e mi chiedo se c'è stata davvero sincerità, se non era tutta un'illusione. Una grande bugia inserita tra le pagine di una vita già fin troppo ripugnante per essere chiamata così.
Mi chiedo come sarebbe stato, se le cose fossero andate come speravo io. Forse non sarei qui a fare di tutto per non perdere l'unica persona che ho mai sentito vicina, che ho mai sentito mia anche se probabilmente non apparterrà mai a nessuno.
La verità è che preferisco credere ancora che ci possa essere qualcosa che ci tiene uniti. Anche qualcosa di estemamente infimo e miserabile.
Perciò aspetto inevitabilmente che tu torni anche se fa smisuratamente male.
Perché farai ritorno, vero?

domenica 4 dicembre 2011

A scrivere sui muri che mi pensi raramente.

"Sinceramente, dopo cosa sarà cambiato?"
"Niente, lo so."
"Allora cosa stai facendo?"
"Quello che farebbe una persona innamorata persa. Tantovale tentare."
"Ma è masochismo."
"Certe persone preferiscono il masochismo al rimanere sole senza nessuno."
"Tu non sei sola."
"Incece sì."
"No. Io chi sono?! Se sei sola tu, lo sono anche io. Quindi siamo sole ma insieme."
"Si ma Ci, lo so che tu ci sei. Però a volte ciò non basta. C'è bisogno di avere qualcuno che ti stia vicino anche quotidianamente. E io qui non ho nessuno su cui contare. Capisci cosa intendo?"
"Capisco ma non è che lui sia presente quotidianamente..."
"Lo so. Ma almeno è qualcosa."
[...]
"Comunque il fatto è che non mi capita spesso di avvicinarmi così tanto a qualcuno, anzi non capita mai... Ed è un problema che ho da un po'. Nonostante tutto anche se a volte non sembra proprio, lui è carino con me quando usciamo, e non mi ha mai obbligata a fare niente contro la mia volontà. Non è molto, ma può bastare. Dal mio punto di vista, dalla mia condizione, può bastare."